Nonostante i finanziamenti regionali di due milioni di euro ad Amt, il trenino di Casella – fondamentale sia per i pendolari che per i turisti con 63.000 biglietti venduti da giugno ad oggi – ha subito 4 stop in 4 mesi per problemi di manutenzione. E’ una situazione intollerabile di cui qualcuno si deve assumere la responsabilità. E’ per questo che ho presentato un’interrogazione in Consiglio regionale affinché l’assessore Berrino operi una serrata azione di controllo chiedendo ad Amt una pianificazione dei lavori di manutenzione più efficiente e puntuale e il rispetto di tutti gli impegni presi nel Contratto di servizio del 2010. Il Trenino di Casella non è una saracinesca che si apre e si chiude ma una realtà che deve crescere perché fa crescere il territorio