Oggi il Consiglio regionale ha approvato il disegno di legge sul riordino del Servizio sanitario regionale che introduce la figura del direttore socio-sanitario: va ad affiancarsi al direttore generale in ogni Asl per incentivare l’integrazione ospedale-territorio nei servizi al cittadino. Un provvedimento coraggioso che mette il malato al centro di tutto