L’audizione dei presidenti dei Municipi nel corso della Commissione consiliare del comune di Genova dedicata al crollo del Ponte Morandi ha dato il quadro complessivo delle ricadute che il tragico evento ha avuto sul territorio. Alla vigilia di un importante appuntamento per la città, con la seduta straordinaria congiunta dei Consigli regionale e comunale, Lilli Lauro dichiara: “Ho il privilegio di essere l’unico politico con il ruolo di consigliere comunale e regionale. Per questo motivo voglio fare i complimenti al presidente Toti e al sindaco Bucci per aver dato, attraverso questo consiglio congiunto, un’altra prova di unità istituzionale e capacità di guardare al futuro. Nell’unico modo possibile: lavorando e occupandosi dei problemi concreti. In questo momento dobbiamo dare risposte immediate alle esigenze di una città che ha voglia di rinascere e di occuparsi di questioni vere. Mentre il ministro Toninelli è riuscito a fare solo propaganda, senza fornirci certezze sulla ricostruzione di Ponte Morandi e tacendo su cosa intende fare per le imprese, gli sfollati, le famiglie delle vittime. Le risposte vanno date sul futuro delle aziende nella zona del crollo, le risposte vanno date per evitare l’isolamento di Genova con il disegno di una nuova viabilità, guardando alla Gronda e al Terzo Valico e sulle ripercussioni per l’economia portuale. Dobbiamo ricominciare, riscrivendo il futuro di tutta la città. Lasciamo la ricerca delle responsabilità di quanto accaduta alla giustizia. La politica e le istituzioni facciano quello che i cittadini si aspettano da loro. Per questa ragione il mio auspicio è che questo seduta congiunta dei Consigli sia un punto di svolta e di azioni per Genova e per chi governa in questo momento il Paese”.