Un p.r. per la donazione di sangue. È questa la proposta che ho lanciato a margine della conferenza stampa di presentazione della prima casa dei donatori di sangue d'Italia. Alla Foce, nella Palazzina ex Q8 concessa dall'amministrazione comunale, nascerà una struttura confortevole e all'avanguardia destinata ai donatori genovesi.

Pubblicato da Lilli Lauro su Lunedì 12 marzo 2018

Un PR per la donazione di sangue. È questa la proposta che ho lanciato a margine della conferenza stampa di presentazione della prima casa dei donatori di sangue d’Italia. Alla Foce, nella Palazzina ex Q8 concessa dall’amministrazione comunale, nascerà una struttura confortevole e all’avanguardia destinata ai donatori genovesi. Siamo riusciti a mettere insieme Fidas e Avis, importantissime realtà del settore no profit. Però non basta. C’è bisogno di nuovi donatori e i giovani spesso hanno informazioni distorte o ne hanno paura. Con la creazione dell’addetto alle pubbliche relazioni ‘pro donazione’ si potrebbe, attraverso strade innovative e creative, spingere i ragazzi a donare il sangue. Né più né meno della stessa figura che opera per promuovere le discoteche, il PR potrebbe essere strategico perché la sensibilizzazione da sola non basta, bisogna fare scelte più efficaci per attrarre potenziali donatori. E’ necessario rinnovarsi e costruire nuovi stimoli intorno a un gesto prezioso e determinante per salvare una vita.